Il consorzio del progetto GATE è stato costruito a partire dai seguenti obiettivi:
- garantire la compresenza di diverse professionalità per assicurare, con staff interno, la realizzazione delle attività strategiche del progetto;
- garantire la compresenza di diversi territori dell’area di programma, al fine di favorire la cooperazione transfrontaliera e attuare le attività in siti con caratteristiche peculiari di geo e bio diversità;
- garantire la presenza di soggetti in grado di avere un forte impatto nelle attività di disseminazione e replicazione delle attività progettuali.
I partner hanno una comprovata esperienza nei campi chiave di questo progetto: la promozione turistica del territorio e la promozione del turismo senza barriere. Ciascun partner possiede, al proprio interno, le capacità tecniche, amministrative e finanziarie sia per gestire correttamente le attività di un progetto finanziato con fondi europei sia per garantire il proprio contributo al consorzio nelle attività di propria responsabilità.
Grazie alla varietà di competenze e professionalità, ciascun partner avrà la possibilità di realizzare attività che non sarebbe stato in grado di fare da solo e di accedere a opportunità formative che miglioreranno le proprie capacità. Inoltre, ciascun partner dispone di un significativo network di disseminazione grazie al quale garantire la replicabilità delle attività del progetto.
LEAD PARTNER
Fondazione Dolomiti Dolomiten
Dolomites Dolomitis UNESCO
Corso Italia, 77
32043 Cortina d’Ampezzo (BL)
T +39 0436 867395
F +39 0436 876556
Partita Iva: 01111150254
Codice Fiscale: 93044760259
info@dolomitiunesco.info
www.dolomitiunesco.info
Il 26 giugno 2009 l’UNESCO ha riconosciuto le Dolomiti Patrimonio Mondiale per il loro valore estetico e paesaggistico e per l’importanza scientifica a livello geologico e geomorfologico.
Il sito Dolomiti UNESCO è, probabilmente, uno dei più complessi al mondo per quanto riguarda la gestione. Un Bene seriale, composto da nove Sistemi ed esteso su 142mila ettari in cinque province e tre regioni.
Le Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO sono un patrimonio naturale unico al mondo; il loro valore è universale e consiste in una natura superlativa che trasmette emozioni profonde a chiunque ne possa fare l’esperienza. Sono inoltre montagne particolarmente accessibili: la loro particolarissima origine e conformazione – l’essere solcate da un fitto reticolo di valli – permette di avvicinarsi alle vette del Patrimonio Mondiale più che in qualsiasi altro contesto montano.
La Fondazione è uno strumento a disposizione dei territori per gestire il Bene Dolomiti in maniera coordinata e congiunta, istituita in accordo con UNESCO all’indomani del riconoscimento. Il suo funzionamento si basa sull’idea della gestione a rete, sul principio che la cooperazione sia da preferire alla chiusura in compartimenti territoriali in competizione tra loro.
Proprio in quest’ottica la Fondazione si occupa di sviluppare e coordinare molteplici iniziative ed attività, preoccupandosi di rendere replicabili su tutti i territori che fanno parte delle Dolomiti UNESCO progetti e buone pratiche mirate alla comunicazione, valorizzazione e gestione del Patrimonio Mondiale. L’obiettivo è fare in modo che le comunità delle Dolomiti siano sempre più consapevoli degli eccezionali valori universali alla base del riconoscimento e che siano parte attiva nella loro trasmissione alle generazioni future. Un patrimonio comune rispetto al quale tutti, residenti e visitatori, condividono la responsabilità della conservazione e dello sviluppo sostenibile.
Sul tema dell’accessibilità in questi anni la Fondazione Dolomiti UNESCO, assieme alle associazioni di settore, atleti ed esperti d’inclusione sociale, sta realizzando diversi progetti che intendono contribuire a fare delle Dolomiti un patrimonio accessibile a tutti andando verso l’attuazione di uno degli obiettivi più significativi della strategia di gestione del Sito.
Scopri di più sulla pagina www.dolomitiunesco.info!
PP2
Coopertiva Sociale independent L.
Via Laurin 2d & 6a
39012 Merano (BZ)
T +39 0473 010850
F +39 0473 200453
Part.IVA – Cod.Fisc.: 01670390218
info@independent.it
www.independent.it
La cooperativa sociale independent L. ONLUS è un centro di consulenza per persone con disabilità fisiche e anziani e, in quanto tale, centro di competenza riconosciuto dalla Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige (Italia). Progetti e studi della cooperativa sono indirizzati all’inclusione sociale delle persone con disabilità e alla promozione della loro più ampia autonomia possibile in pressoché tutti gli ambiti di vita (come famiglia, scuola e lavoro), attraverso l’uso di tecnologie all’avanguardia.
Il team multidisciplinare e altamente specializzato di independent L. fornisce servizi integrati di consulenza personalizzata a privati, professionisti del settore socio-sanitario, imprese, scuole e altre istituzioni pubbliche.
Oltre che di uno showroom per le tecnologie assistive e gli ausili per la comunicazione, il centro di competenza di Merano dispone anche di un appartamento domotico con tecnologia Smart Home, in cui vengono proposte attività formative e test individualizzati di tecnologie e ausili innovativi.
I servizi di consulenza specialistica comprendono anche i settori dell’abbattimento delle barriere architettoniche e del turismo inclusivo. Dal 2004, in particolare, independent L. gestisce con successo il portale turistico “Alto Adige per tutti”. Tutti i siti web istituzionali sono stati sviluppati dal “Webcenter” interno (principale area di inserimento lavorativo in cooperativa), riconosciuto da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) come uno dei quattro centri di valutazione dell’accessibilità digitale a livello nazionale.
independent L. è inoltre ente di formazione riconosciuto e offre corsi di qualificazione in informatica e in ambito amministrativo volti all’inserimento lavorativo di persone con disabilità, con il sostegno del Fondo Sociale Europeo, del Ministero del Lavoro, del Ministero della Salute, del Ministero degli Affari Sociali e della Provincia Autonoma di Bolzano.
Progetti innovativi (molti dei quali riconosciuti come Best Practice dall’Unione Europea), ricerche di carattere scientifico e pubblicazioni contribuiscono poi a rendere accessibili a un pubblico più vasto le competenze e il know-how che independent L. ha acquisito nel corso del tempo.
PP3
Comune di Santorso
Piazza A. Moro, 8
36014 Santorso VI
T +39 0445 649510
Partita Iva: IT 00280750241
protocollo@comune.santorso.vi.it
www.comune.santorso.vi.it/web/santorso
Santorso è un Comune dell’Altovicentino, posto alle pendici del Monte Summano, in una vasta area tra le Alpi e la Pianura Padana. Nonostante le sue piccole dimensioni il Comune è capofila di diversi progetti a livello intercomunale, nazionale ed europeo, nell’ambito dell’inclusione, della valorizzazione del territorio, della sostenibilità, dell’accoglienza e del dialogo interculturale.
In questo contesto generale il Consiglio Comunale di Santorso ha approvato nel 2014 il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile dopo aver adottato, nel 2012, la visione strategica “Santorso 2020” (www.santorsosostenibile.it).
Attualmente Santorso è lead partner del progetto LIFE BEWARE (Better Water Management For Advancing Resilient-Communities In Europe), che si pone l’obiettivo di elaborare una strategia di adattamento climatico al rischio di allagamenti aumentando l’infiltrazione e lo stoccaggio dell’acqua nelle aree rurali e urbane attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali (www.lifebeware.eu).
L’amministrazione è inoltre impegnata sui temi della transizione energetica. Nel 2015, a partire dalla sinergia tra amministrazione e cittadinanza, è nato lo Sportello Energia che si è sviluppato con successo in ambito comunale, con importanti riconoscimenti della Comunità Europea (Premio Europeo per l’Energia Sostenibile) e di Legambiente (Comuni RinnovAbili). Lo Sportello è stato successivamente esteso ad un territorio più ampio, oggi denominato “Sportello Comuni per la sostenibilità” (www.sportelloenergiaaltovicentino.it).
Su queste tematiche il Comune promuove una serie di iniziative culturali. Tra queste la Scuola dei Beni Comuni, un percorso di approfondimento e partecipazione con workshop e laboratori per attivare iniziative concrete su questi temi sul proprio territorio (www.scuoladeibenicomuni.wordpress.com).
Nel campo della valorizzazione del proprio patrimonio, dell’istruzione e della sensibilizzazione delle nuove generazioni, l’amministrazione ha promosso una nuova proposta didattica per le scuole dell’infanzia, elementari e medie: Podere Rossi (www.podererossi.it). Le attività didattiche sono ospitate in un giardino storico, Parco Rossi, nel quale è stato realizzato un progetto di accessibilità fondato su un sistema di comunicazione multimodale, multisensoriale e accessibile (www.parcorossi.it).
PP4
CAI Alpago
Via Don E. Barattin, 27
32010 Chies d’Alpago (BL)
T +39 346 9436546
Codice Fiscale: 93044310253
info@caialpago.it
www.caialpago.it
Il CAI Alpago con sede a San Martino, piccolo borgo situato nel comune di Chies d’Alpago in provincia di Belluno, conta 430 soci. La vasta conca alpagota situata all’estremità sud orientale dell’area dolomitica bellunese, è una culla naturale, selvaggia e incontaminata all’interno della quale la nostra associazione rappresenta una realtà fatta di persone con passione per la montagna, cura del territorio e delle tradizioni. Con i suoi 25 sentieri che si snodano per oltre 80 Km all’interno della natura e della storia del paesaggio e un’alta via che percorre tutte le vette di questo anfiteatro naturale, il CAI Alpago offre agli appassionati di montagna e agli amanti della tranquillità un luogo perfetto per immergersi in emozioni e sentimenti genuini ricchi di contatto con la natura e con sé stessi.
L’Alpago offre inoltre moltissime altre attività che mantengono come focus centrale il contatto autentico tra uomo e territorio. Attraverso escursioni a cavallo nell’incantato bosco del Cansiglio, sport acquatici e di volo svolti al Lago di Santa Croce e in Dolada, una ricca cultura gastronomica, casearia e di allevamento fatta anche di eccellenze e di prodotti pregiati, la conca offre una vasta possibilità per chiunque voglia vivere e riscoprire la montagna in tutti i suoi aspetti.
PP5
Università di Innsbruck
Institut für Strategisches Management,
Marketing und Tourismus
Universitätsstrasse 15
6020 Innsbruck, Austria
T +43 512 507 9560
mike.peters@uibk.ac.at
alexander.plaikner@uibk.ac.at
www.uibk.ac.at/smt/kmu-tourismus
Il team PMI & Turismo del Dipartimento di Gestione Strategica, Marketing e Turismo si occupa delle più importanti questioni di ricerca riguardanti le piccole e medie imprese (PMI) e le imprese a conduzione familiare, con particolare attenzione al turismo. Il nostro obiettivo è quello di pubblicare articoli scientifici su riviste di alto livello e di aiutare le imprese dell’area tirolese attraverso soluzioni pratiche.
Il team PMI & Turismo dirige inoltre il Centro di ricerca Turismo & Tempo libero che costituisce una piattaforma per tutti i ricercatori dell’Università di Innsbruck impegnati nella ricerca su queste tematiche. Il centro sviluppa progetti comuni con ricercatori di diverse facoltà. Dal 2015 sono stati portati a termine sette progetti finanziati da terzi. Ricercatori di sei facoltà dell’Università di Innsbruck lavorano attualmente ad ulteriori progetti turistici e per il tempo libero. I temi di ricerca comprendono, ad esempio, il crowdfunding nel turismo, l’influenza del cambiamento globale (in particolare dei cambiamenti climatici) sulle esigenze e le risorse turistiche nelle destinazioni, gli eventi sportivi e l’innovazione in montagna o lo sviluppo di imprese a conduzione familiare e il passaggio generazionale nel turismo.
Nell’intento di potenziare il trasferimento di conoscenze dalla ricerca universitaria all’industria del turismo, il team PMI ha indetto un corso innovativo, “Digital Tourism Experts (DTE)”, finanziato dal FFG e dal Ministero federale per la Digitalizzazione e l’Economia, il cui obiettivo è quello di fornire conoscenze rilevanti per gli sviluppi digitali e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione al fine di preparare le imprese turistiche alle sfide digitali. Le 43 aziende partecipanti conseguiranno la capacità di sviluppare processi e prodotti digitali innovativi per garantire la competitività delle rispettive imprese. I partner scientifici FH Kufstein, IMC Krems, Module University Vienna e l’Università di Innsbruck offrono contenuti su misura e sostenibili, suddivisi in 14 moduli, trasmessi alle aziende e applicati attraverso la realizzazione di progetti concreti.
Uno dei temi principali del portafoglio di ricerca del team PMI & Turismo riguarda il turismo inclusivo, tema di grande rilevanza per le destinazioni turistiche di oggi. In questo ambito, NoLimitsTirol è un progetto finanziato dal governo tirolese che si propone di mettere a frutto le conoscenze locali dei cosiddetti ambasciatori del turismo e del tempo libero inclusivo nelle regioni di montagna. L’obiettivo è quello di fornire un sistema informativo aggiornato che aiuti le persone con disabilità a pianificare meglio le proprie attività ricreative nella regione. Inoltre, il team ha analizzato gli ostacoli e le sfide con cui si confronta l’offerta di possibili attività destinate a persone con disabilità visive nelle città turistiche. Nel complesso, la domanda di ricerca nel campo del turismo inclusivo sta diventando sempre più importante, dal momento che questo segmento-target di persone che si dedicano attivamente ai viaggi e alle attività del tempo libero è in crescita e che i pattern della loro domanda in fatto di viaggi stanno cambiando.
Il team si impegna a mantenere stretti legami con l’industria del turismo e attualmente conduce progetti di ricerca applicata per l’industria del turismo e del tempo libero. Ad esempio, analizziamo l’importanza del mercato del turismo che si pratica “andando a trovare amici e parenti” e l’attenzione evidentemente dedicata al settore gastronomico, o cerchiamo di capire come il biglietto regionale per il tempo libero del Tirolo contribuisca all’identificazione personale con la regione. Altri progetti si concentrano sulle più svariate attività montane, come lo sci di fondo o l’escursionismo, e cercano di valutare le motivazioni, la percezione dei rischi e i comportamenti dei turisti e degli autoctoni che si dedicano ad attività del tempo libero.
PP6
Centro di ricerca di Salisburgo
Jakob Haringer Straße 5/3
5020 Salzburg, Austria
T: +43/662/2288-302
markus.lassnig@salzburgresearch.at
https://www.salzburgresearch.at/themen/etourism
Salzburg Research si occupa di ricerca applicata tecnica e socio-economica per applicazioni innovative delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione in diversi settori, tra i quali quello dell’energia, della mobilità, del turismo, della salute e dello sport. Fondato nel 1996, Salzburg Research è dal 2000 di proprietà dello stato federato di Salisburgo. Questo centro di ricerca senza scopo di lucro ha 67 dipendenti ed è certificato secondo lo standard di qualità ISO 9001:2000. Vanta inoltre una lunga esperienza come coordinatore o partner di progetti nell’ambito di programmi di ricerca europei e nazionali e per conto dell’industria. SRFG è suddiviso in quattro dipartimenti di ricerca specializzati in tecnologie della rete, Internet delle cose, sistemi informativi mobili e basati sul web e innovazione in organizzazioni del settore pubblico e industriale. Il punto di forza di Salzburg Research risiede nella combinazione interdisciplinare di ricerca e sviluppo tecnologico, nella ricerca di mercato e sugli utenti, nella sperimentazione di soluzioni tecnologiche innovative e nello sviluppo di nuovi modelli di business.
Il progetto GATE promuove un turismo accessibile e inclusivo per tutti nelle regioni alpine, concentrandosi sull’uso di nuove tecnologie al fine di migliorare l’accessibilità di siti culturali e contribuire allo sviluppo regionale sostenibile. In questo progetto, Salzburg Research conduce studi sul turismo inclusivo (ad esempio sulle migliori pratiche a livello internazionale e sui fattori e gli indicatori di successo), supporta il monitoraggio e la valutazione dei siti pilota e il trasferimento delle conoscenze per permettere l’introduzione di maggiori innovazioni a livello regionale per il turismo inclusivo.
A Salisburgo, il centro di ricerca collabora con il partner associato Salzburger Land Tourismus per realizzare queste innovazioni con particolare attenzione alle soluzioni partecipative.
Sono stati realizzati progetti vertenti sull’accessibilità dei servizi turistici (certificazione di strutture ricettive senza barriere a Salisburgo), applicazioni digitali per la salute, il programma AAL (Active Assisted Living), lo sport e il benessere (ad esempio il centro di competenza Digital Motion in Sports, Fitness & Well-being). Salzburg Research ha inoltre realizzato vari progetti per la trasmissione e la valorizzazione del patrimonio culturale per lo sviluppo regionale.