Tour virtuale nel sito pilota in Alto Adige

Pur essendo il più piccolo sistema delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, il Bletterbach può essere definito il suo “Grand Canyon”. Questo Monumento Naturale è una stretta gola scavata dal torrente Bletterbach. Seguendo la successione degli strati, dalle rocce vulcaniche alla base ai bianchi carbonatici del Corno Bianco, la gola ci permette di sfogliare il libro della storia della Terra e grazie alla ricca quantità di fossili animali e vegetali possiamo ricostruire i modelli di vita del passato.

La profonda gola scavata dal Bletterbach si sviluppa per circa 8 km e copre complessivamente un dislivello di 1.100 m, rendendo il percorso inaccessibile a molte tipologie di visitatori.

Ma oggi, grazie al progetto GATE, i turisti potranno accedervi per la prima volta senza barriere. In linea con i temi dell’esposizione, il GEOMuseo di Redagno offrirà a breve un’esperienza di realtà virtuale indimenticabile.

Tramite un visore 3D, Maya, la guida virtuale di questa emozionante escursione didattica nella gola del Bletterbach, racconterà come si è formato il canyon e come i geologi sono riusciti a ricostruirne la storia. I contenuti sono stati sviluppati in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige e sono adatti ai visitatori di tutte le età. Il tour virtuale attraverso la gola offre la possibilità di selezionare varie impostazioni, in base alle diverse esigenze dei visitatori: dalla scelta della lingua (italiano, tedesco e inglese), ai sottotitoli pensati per i visitatori con disabilità uditiva, alla scelta della versione lunga o breve. Un breve video introduttivo spiegherà ai visitatori come vivere appieno l’esperienza così da poter utilizzare gli occhiali 3D in autonomia, senza necessità di supervisione.

Il GEOMuseo di Redagno ha messo a disposizione una sala per ospitare questa esperienza di realtà virtuale, e, una volta completati i lavori di ristrutturazione, una postazione 3D sarà a disposizione anche al Centro Visitatori del GEOPARC Bletterbach. Sul sito del progetto GATE potete già visionare un primo trailer dell’esperienza in italiano e in inglese, mentre dalla prossima estate 2020 gli occhiali 3D saranno a disposizione di tutti coloro che visiteranno il GEOMuseo di Redagno, permettendo a tutti di scendere nella gola del Bletterbach, per un’esperienza inclusiva davvero indimenticabile.