I siti pilota del Progetto GATE – Turismo inclusivo in ambiente naturale
Un’escursione in montagna, una camminata in un parco romantico, la discesa in una gola incisa da un torrente nel corso dei millenni… Una tipologia di turismo dalla quale, forse, molti si sentono esclusi. Non solo persone disabili, ma anche anziani o famiglie con bambini piccoli.
Per questo motivo è nato il Progetto GATE, per rendere il turismo sempre più inclusivo e consentire a tutti di vivere appieno la vacanza anche in un contesto ricco di ostacoli naturali come quello montano. Per testare sul campo tutte le soluzioni tecnologiche pensate e le linee guida sviluppate dal Progetto, sono stati individuati quattro siti Pilota:
ll GEOPARC Bletterbach
Seppur per estensione il Sistema 8 sia il più piccolo delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, il Bletterbach può essere definito il suo “Grand Canyon”. Questo Monumento Naturale è una stretta gola scavata dal torrente Bletterbach che si sviluppa per circa 8 km e copre complessivamente un dislivello di 1.100 m, rendendo il percorso inaccessibile a molte tipologie di visitatori. Oggi, grazie al progetto GATE, il GEOMuseo di Redagno offre ora un’appassionante avventura in realtà virtuale che consente a tutti di accedere alla Gola del Bletterbach per la prima volta senza barriere. Sempre nel contesto del Sistema 8 delle Dolomiti Patrimonio Mondiale, dal Passo Oclini alla Malga Gurnidin è stato poi implementato un percorso avventura multimediale visualizzabile tramite una webapp, che illustra in modo appassionante il Patrimonio Mondiale attraverso gli aspetti geologici e geomorfologici che lo caratterizzano. La webapp è inclusiva e tutti i contenuti sono disponibili senza la necessità di installare alcuna App. È stata poi sviluppata la Bletterbot, un sistema di intelligenza artificiale che tramite la piattaforma messenger di Facebook fornisce informazioni sul Bletterbach e sulle esperienze totalmente inclusive realizzate.
Parco Rossi a Santorso
Idilliaco giardino romantico in provincia di Vicenza, il Parco Rossi è uno spazio accogliente e accessibile dotato di un sistema di comunicazione integrato e multisensoriale, secondo i principi del design for all. Grazie al Progetto GATE è stata sviluppata un Audio guida multimodale e multisensoriale, con 19 racconti audio o video che svelano i segreti del giardino. È stato poi realizzato InGame, grazie alla quale il visitatore viene coinvolto in un gioco interattivo appassionante e totalmente inclusivo alla scoperta dei tesori nascosti del Parco. Un altro prodotto sviluppato nel contesto del Progetto GATE è la riproduzione 3D di Villa Rossi… tattile e parlante! Un’altra esperienza per tutti da non perdere, dispositivo da leggere con gli occhi, le mani e le orecchie.
Progetto “Kinderleicht Wandern” – Escursioni facili nel comprensorio di Pongau
l progetto GATE non si rivolge solamente alle persone disabili, ma anche alle famiglie con bambini piccoli. Nonostante le escursioni con i bambini siano un’attività molto praticata in Europa, sono tuttavia molte le difficoltà che le giovani famiglie devono affrontare sia durante il viaggio che nel luogo scelto per la vacanza, soprattutto a causa della mancanza di sentieri percorribili con i loro bimbi in passeggino. Nell’ambito del progetto pilota GATE “Kinderleicht Wandern” (escursioni a misura di bambino), SalzburgerLand Tourismus e Salzburg Research hanno collaborato nel presentare in forma digitale una serie di facili passeggiate con bimbi e passeggini nell’area di Pongau, nel Salisburghese. Complessivamente sono stati caricati online, su una mappa contenente descrizioni e percorsi e consultabile anche da dispositivi mobili, 82 sentieri di cui 35 adatti anche ai passeggini.
Il Sentiero della Sensibilità – Conca dell’Alpago
La meravigliosa conca dell’Alpago Racchiude tra le sue montagne un ambiente selvaggio e incontaminato, ricco di tradizioni, borghi storici risorse naturali e paesaggistiche. Nel contesto del GATE è stato realizzato “Il Sentiero della Sensibilità”, percorso pensato e sviluppato in funzione dell’inclusività. Lungo i 24 km che si snodano alla base dei principali gruppi montuosi della conca dell’Alpago si alternano tratti di salita e discesa che non superano mai i 300 m di dislivello, rendendolo di fatto un sentiero escursionistico adatto a tutti. Inoltre il facile accesso dai paesi a valle, offre la possibilità di percorrerlo tutto in giornata o di suddividerlo a piacimento in diverse tappe. L’esperienza escursionista potrà essere inoltre arricchita grazie alla webapp “Sentiero della Sensibilità” che amplierà l’esperienza dell’escursionista fornendo una lettura curiosa degli aspetti culturali, naturali e paesaggistici di questa Terra.